L’evoluzione del manager: Verso la cultura della collaborazione

Negli ultimi decenni, il mondo del lavoro ha assistito a trasformazioni significative, con un impatto profondo sul ruolo dei manager all’interno delle organizzazioni. Il cambiamento nel tessuto economico, caratterizzato dall’aumento della complessità dei compiti e dall’evoluzione delle filosofie di gestione, ha spostato l’asse dalla supervisione diretta alla collaborazione interna. L’evoluzione del ruolo dei manager è stata accuratamente studiata da Letian Zhang della Harvard Business School, sottolineando come le nuove dinamiche abbiano generato una domanda crescente di abilità collaborative, in particolare nelle aziende orientate all’innovazione.

L’ascesa del Manager Collaborativo

Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un cambiamento paradigmatico nel ruolo dei manager all’interno delle organizzazioni. Questa transizione, da un modello basato sulla supervisione a uno incentrato sulla collaborazione, riflette le evoluzioni nel panorama lavorativo e nelle filosofie di gestione. Un’analisi dettagliata dei dati relativi alle offerte di lavoro manageriali svela un trend in crescita verso la richiesta di competenze collaborative, sottolineando l’importanza di questa abilità nel contesto aziendale moderno.

L’esame di milioni di annunci di lavoro per posizioni manageriali ha portato alla luce alcuni dati significativi che evidenziano l’evoluzione del ruolo manageriale.

Aumento della Domanda di Competenze Collaborative

Tra il 2007 e il 2021, la percentuale di annunci di lavoro che richiedono competenze collaborative per posizioni manageriali è triplicata, passando dal 13,4% al 32,5%. Questo dato sottolinea una spinta verso ambienti di lavoro più integrati e interconnessi, dove la capacità di lavorare trasversalmente diventa un requisito fondamentale.

Diminuzione della Richiesta di Competenze di Supervisione

Nel medesimo periodo, si è registrata una diminuzione significativa degli annunci di lavoro che richiedono competenze di supervisione, con un calo dal 10,9% all’8,4%. Questa tendenza indica un allontanamento dai modelli gerarchici tradizionali verso strutture aziendali più piatte e flessibili.

L’evoluzione della richiesta di competenze è riassunta in questo grafico che mostra la proporzione di manager ed ex-manager che hanno menzionato esperienze di supervisione/collaborazione nelle loro recensioni lavorative. I dati provengono da Indeed.com e includono 430.000 recensioni di lavoro in formato testo libero scritte da manager o ex-manager. L’asse delle y rappresenta la proporzione delle recensioni di lavoro che menzionano attività di supervisione/collaborazione. Le linee tratteggiate sono le trendline che mostrano l’andamento crescente di una curva e quello decrescente dell’altra. 

Settori Innovativi in Primo Piano

L’analisi per settore – si veda tabella seguente –  mostra che le industrie più inclini a richiedere competenze collaborative sono quelle focalizzate sull’innovazione, come il settore dell’informazione e quello manifatturiero. Ciò suggerisce che in contesti dinamici e in rapida evoluzione, la collaborazione assume un ruolo centrale nella promozione della creatività e dell’innovazione.

Il Fattore Innovazione

L’innovazione rappresenta una leva strategica essenziale per la crescita e la competitività delle aziende nel contesto globale attuale. La sua influenza sul ruolo dei manager e sui collaboratori è significativa, poiché le organizzazioni orientate all’innovazione richiedono un approccio alla gestione che promuova la creatività, la sperimentazione e la collaborazione interfunzionale. 

Le aziende che pongono al centro dell’attenzione l’innovazione tendono a valorizzare manager capaci di agire come facilitatori e catalizzatori di idee innovative, piuttosto che come supervisori tradizionali. Questo cambiamento di paradigma si basa su alcuni principi fondamentali:

Promozione della Collaborazione Trasversale

I manager in contesti orientati all’innovazione sono spesso chiamati a promuovere la collaborazione tra team con competenze diverse. Questo approccio multidisciplinare è cruciale per lo sviluppo di soluzioni innovative, che richiedono l’integrazione di diverse aree di expertise.

Sostegno all’Autonomia e alla Sperimentazione

Le organizzazioni innovative incoraggiano i collaboratori a esplorare nuove idee e a sperimentare, anche a costo di fallire. I manager, pertanto, devono saper bilanciare la guida e il controllo con la concessione di spazi di autonomia ai propri team, promuovendo un ambiente in cui la sperimentazione è vista come un percorso verso l’innovazione.

Cultura dell’Apprendimento Continuo

L’apprendimento e l’adattamento continuo sono elementi chiave in un contesto innovativo. I manager devono non solo aggiornarsi costantemente sulle ultime tendenze e tecnologie ma anche facilitare l’apprendimento tra i membri del team, sostenendo lo sviluppo di nuove competenze.

Impatto sui Collaboratori

Il ruolo evoluto del manager ha un impatto diretto sui collaboratori, che si riflette innanzitutto in maggiore coinvolgimento e motivazione. La partecipazione attiva a processi innovativi e la possibilità di contribuire con idee e soluzioni aumentano il coinvolgimento e la motivazione dei collaboratori, che si sentono parte integrante del successo aziendale. Ma si impatta anche sullo sviluppo professionale e personale, poiché l’ambiente innovativo favorisce lo sviluppo di competenze trasversali e soft skills, come la capacità di lavorare in team, la comunicazione efficace e il problem-solving. Ciò arricchisce il profilo professionale dei collaboratori e promuove la loro crescita personale. Infine lavorare in contesti orientati all’innovazione fa migliorare flessibilità e adattabilità; i collaboratori apprendono a lavorare in ambienti dinamici, migliorando la loro resilienza e capacità di gestione dell’incertezza.

Implicazioni per il Futuro del Lavoro

L’evoluzione del ruolo manageriale verso una maggiore enfasi sulla collaborazione segna una svolta significativa nel mondo del management. Questo cambiamento non solo risponde alle esigenze di un ambiente di lavoro sempre più complesso e interconnesso, ma rappresenta anche un allineamento con le tendenze più ampie verso la flessibilità, l’innovazione e l’empowerment dei dipendenti. Ed è proprio l’innovazione il fattore scatenante di questa evoluzione dell’approccio manageriale e delle dinamiche di lavoro all’interno delle organizzazioni. Tale evoluzione, inoltre, non si ferma, come è giusto che sia, per cui manager e collaboratori devono navigare in un panorama in continua evoluzione, dove le capacità di adattamento, collaborazione e innovazione diventano chiavi di successo fondamentali. I manager del futuro dovranno essere sempre più adattabili e flessibili, avere competenze nel guidare i team in ambienti digitalizzati, promuovendo una cultura dell’innovazione, essere promotori della collaborazione, abilità indispensabile per oleare i meccanismi interni all’organizzazione. Le aziende che riusciranno ad anticipare e adattarsi a queste tendenze saranno meglio posizionate per prosperare in un futuro sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato.

Riferimenti

[L. Zhang, The Changing Role of Managers, American Journal of Sociology, 2023].[World Economic Forum, The Future of Jobs Report, 2023]

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